Attualità giovedì 24 luglio 2025 ore 13:45
"Piombino senza cinema, città senza sogni"

Pubblichiamo un commento dell'editore e appassionato di cinema Gordiano Lupi a seguito della chiusura del cinema teatro Metropolitan
PIOMBINO — "Ricordo una città in mezzo ai fumi, in fondo a corso Italia il cinema Sempione, in via della Resistenza il Circolino delle Acciaierie, tra via Pisa e via Livorno il cinema Sacro Cuore di Don Claudio. Ricordo Odeon, Supercinema e Metropolitan, sale di lusso per noi figli d’operai, ma di tanto in tanto qualche prima visione ci toccava. Per sventura d’anagrafe non ho conosciuto il Politeama, peccato. Ricordo una città vitale, fumo e pane, gente che la domenica andava allo stadio a veder giocare il Piombino in serie D, in un signor stadio Magona, mica l’impianto di oggi in abbandono. Ricordo un mondo povero pieno di gente ricca d’idee che spesso s’incazzava. Adesso ci manca persino la forza di gridare che stanno distruggendo un piccolo mondo antico. Ricordo i sogni. Dove son finiti? Perduti in un cortile anni Settanta tra palazzi anneriti nero fumo. Piombino città senza cinema, senza luoghi di sport, senza sale per serate culturali. Restano gli eventi, gli onori per chi viene a insegnarci come si fa cultura, i selfie, tanta apparenza. Siamo maestri di sorrisi e strette di mano. Non è un paese per giovani. Non è un paese per vecchi. Non ci resta che piangere".
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