Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:50 METEO:PIOMBINO15°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

RIGASSIFICATORE martedì 13 dicembre 2022 ore 10:55

No rigassificatore, nuovo appello al Governo

Presentato il documentario sul caso Piombino di Max Civili alla Camera dei Deputati; con lui i rappresentanti dei comitati del no al rigassificatore



ROMA — Nuova tappa a Roma per i rappresentanti dei comitati del no al rigassificatore nel porto di Piombino. L'occasione è stata la presentazione alla Camera dei Deputati del documentario Il Metodo Piombino, l'Italia oltre la legge di Max Civili. Durante l'iniziativa i rappresentanti dei comitati hanno ribadito i punti cardine della lotta al progetto di Snam e la protesta trasversale tra tutte le forze politiche che sul territorio hanno dimostrato una compattezza che invece non è emersa a livello nazionale.

Tra gli interventi quello del giornalista Stefano Tamburini che ha evidenziato come la percezione della questione a livello nazionale è diversa dalla realtà. "Nei mesi scorsi durante la campagna elettorale, sono state raccontate fandonie colossali a partire dall’annuncio, falso, che questo rigassificatore servisse per questo inverno. - ha spiegato - Renzi e Calenda sono stati in quelle settimane particolarmente attivi su questo fronte. È evidente che nella migliore delle ipotesi l’impianto non potrà essere attivato prima della primavera 2023". Dubbi sollevati anche sul futuro offshore della Golar Tundra e sulla durata della permanenza nel porto di Piombino: "Penso che questa nave non potrà mai operare al largo, e quindi quello che stanno raccontando Snam e il commissario Giani sono delle prese in giro. È stato fatto il paragone con il rigassificatore di Barcellona, ma quell’impianto è sulla terraferma, distante oltre 4 km dalla città, e in Spagna la legge prevede che la distanza minima debba essere almeno di 2 km dai centri abitati, tanto che un impianto a Gijon è stato bloccato. In italia invece facciamo il contrario, saltando la Valutazione di Impatto Ambientale cosa che è avvenuta solo 3 volte in 10 anni in tutta Europa".

A proposito del ricorso al Tar in corso e delle prescrizioni firmate in fase di autorizzazione. "Una narrazione che va per la maggiore in queste ultime settimane che si stia lavorando sui cavilli burocratici. - ha sottolineato Tamburini - Invece bisogna tener presente che esistono 129 prescrizioni presentate al progetto da parte di enti locali e statali, e di cui bisogna tener conto. Una narrazione sui cavilli burocratici su cui si diverte molto e si impegna pubblicamente il presidente di Confindustria Bonomi, come se tutto ruotasse al colore della nave e al blocco dei lavori preparatori. Del colore della nave non frega niente a nessuno. E anche l’accusa che il ricorso al Tar, che verrà discusso il prossimo 21 Dicembre, e i piombinesi abbiano bloccato i lavori non sta né in cielo né in terra, anche perché i lavori per la costruzione del gasdotto sono già partiti in modo spedito".

“Non vogliamo essere fraintesi. Mentre il presidente di Confindustria non perde occasione per ripetere che si sta assistendo a quello che secondo lui è l’aspetto peggiore della burocrazia e cioè che il rigassificatore è bloccato per il colore della nave, stranamente non ha nulla da eccepire sulle 129 prescrizioni allegate all’autorizzazione ufficializzate da vari enti pubblici chiamati in causa per dare un parere sull’impianto nel porto della città di Piombino. - ha ribadito il dottor Alessandro Dervishi - Molte delle prescrizioni sono fatte per evitare possibili incidenti che riguardano la sicurezza dei lavoratori nel porto e della cittadinanza, oltre al rispetto dell’ambiente. Si deve dedurre evidentemente che la preoccupazione per la vita e la salute delle persone hanno una visione marginale nella visione di Bonomi, il quale dimentica gli articoli 9 e 41 della Costituzione che sanciscono la prevalenza della salvaguardia della salute e dell’ambiente su qualsiasi interesse. Per quanto riguarda l’amministratore delegato di Snam che ammette di aver bisogno di tempo ulteriore per approfondire la disponibilità di un’altra località fra 3 anni, di fatto ammette che non c’è nessuna certezza che fra 3 anni la Golan Tundra possa essere posizionata offshore. Il commissario straordinario Giani aveva asserito il 21 ottobre scorso in modo perentorio che entro 45 giorni avrebbe dovuto indicare il sito dove la piattaforma offshore pena il ritiro dell’autorizzazione per il porto piombinese. - ha ricordato Dervishi - Ebbene questi 45 giorni sono conclusi, e il commissario straordinario ha pensato bene di dare un’ulteriore proroga di 100 giorni in data 9 dicembre attraverso un’ordinanza commissariale contraddicendo se stesso. A seguito di questa ordinanza appare chiaro che il commissario straordinario non ha agito come era suo compito per valutare la fattibilità dell’opera ma si è adoperato e si sta adoperando solo affinché l’opera sia eseguita. Quindi ci rimettiamo alla valutazione del presidente del consiglio sull’opportunità di lasciare Giani o rimuoverlo dalla carica di commissario straordinario".

"In campagna elettorale molti candidati eletti nell’attuale maggioranza vennero in città per affermare il loro no al rigassificatore a Piombino, ma evidentemente le loro parole sono rimaste fino ad oggi inascoltate, eppure la presidente del consiglio avrà visto o sicuramente sarà stata informata che nelle decine di manifestazioni svoltesi a Piombino hanno sfilato le bandiere dei partiti del centrodestra insieme a quelle della sinistra: siamo l’Italia che rivendica il proprio diritto a vivere e ad andare a lavorare ogni giorno serenamente. È l’Italia della democrazia e della giustizia, signora presidente del consiglio non ci deluda”, ha concluso Dervishi.

Intanto, programmata una nuova manifestazione per sabato 17 Dicembre a Piombino (leggi qui l'articolo collegato).


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L’ipotesi di reato contestata è interruzione di pubblico servizio. I militari sono arrivati a loro mediante le telecamere del mezzo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Attualità

Attualità

Lavoro