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Politica mercoledì 31 maggio 2023 ore 18:40

"Proteste dei vigili del fuoco fondate"

Fratoianni (Sinistra Italiana): "La risposta del governo alla nostra interrogazione conferma proteste motivate e preoccupazioni fondate"



ROMA — "La risposta del governo alla nostra interrogazione conferma che proteste sindacali erano ben motivate, e che le nostre preoccupazioni erano fondate. Per ora dal governo promesse, verificheremo nelle prossime settimane l’esito".

Parole del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra rendendo nota la risposta avuta dal Ministero dell’Interno ad una sua interrogazione del Marzo scorso.

Dal Ministero dell'Interno è arrivata dunque una risposta rispetto alle questioni relative alla carenza di personale e i mezzi in dotazione.

Come riportato nella risposta, il governo ha ammesso che presso il comando dei vigili del fuoco di Livorno dovrebbero essere in servizio 2022 unità, ma al momento sono effettivamente in servizio 198 addetti. Per questo è in corso una procedura di mobilità ricognitiva a domanda. Per quanto riguarda i mezzi il governo ha assicurato regolari e periodiche attività di controllo e manutenzione delle attrezzature e degli automezzi. Confermata l'assegnazione di una nuova autoscala e la riclassificazione del distaccamento di Piombino prevedendo l'incremento dell'organico.

"Ringrazio innanzitutto il governo per aver risposto alla mia interrogazione parlamentare del marzo scorso sulle criticità con cui hanno a che fare i Vigili del Fuoco della provincia di Livorno. Ringrazio perché di solito questo esecutivo risponde raramente al sindacato ispettivo dell’opposizione. Tuttavia la risposta avuta dal governo conferma che la protesta delle organizzazioni sindacali era ed è ben motivata, e conferma fino in fondo le nostre preoccupazioni sulla carenza di uomini e mezzi adeguati per le esigenze di Livorno e degli altri distaccamenti. - ha commentato Fratoianni - Naturalmente il governo si impegna a parole con promesse per il futuro. Staremo a vedere sicuramente continueremo a monitorare la situazione, e a verificare se quanto promesso diventerà realtà".

"Su Piombino rimangono tutti gli interrogativi, e con l’ingombrante presenza della nave rigassificatrice all’interno del porto della città si conferma la situazione di precarietà e di inadeguatezza: di fronte all’assenza di personale e mezzi nautici si fa affidamento su mezzi antincendio privati. Continueremo nei prossimi mesi comunque - ha concluso Fratoianni - a verificare se le criticità denunciate sono state affrontate e risolte".

In merito alla richiesta di un distaccamento portuale dei vigili del fuoco a Piombino, il governo ha spiegato che stando così le cose il porto è classificato di terza categoria che prevede solo la dotazione di materiale antincendio terreste. Dovrebbe dunque essere necessaria una rivalutazione aggiornata della situazione. In riferimento alla presenza del rigassificatore, dal ministero hanno specificato che tra le prescrizioni indicate c'è quella di dotare il porto di 4 rimorchiatori con elevate caratteristiche idrauliche antincendio per potenziare la protezione antincendio lato mare.


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