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Attualità martedì 08 luglio 2025 ore 06:00
"Vittime e ostaggi della via Aurelia"

Dopo che la sua gattina è stata investita aperta una riflessione sulla guida irresponsabile e sulle condizioni della strada Aurelia
SAN VINCENZO — Pubblichiamo la lettera ricevuta da una lettrice per denunciare la situazione che si ritrovano a vivere chi abita lungo la strada Aurelia e sensibilizzare l'amministrazione ad intervenire.
"La scorsa notte, la nostra gattina di neanche un anno, è stata investita sulla via Aurelia a San Vincenzo, in direzione Venturina. I gatti andrebbero tenuti in sicurezza, certo: fortunato chi ha case adatte allo scopo, tapino chi vive in pochi metri quadri, con un giardino che si affaccia sull’Aurelia, dove anche i modi di dire danno poco scampo ai gatti. - si legge in apertura alla lettera - Non voglio arrendermi alla fatalità, però. Perché l’Aurelia è fatta dagli umani, gestita dagli umani, responsabilità degli umani. La guida irresponsabile, a velocità elevata e incurante di chi si trova a passare, non è da ascrivere alla fatalità, ma solo a chi ne è artefice".
"Non è accettabile che una strada dove ci sono abitazioni private e strutture ricettive, non sia dotata di un marciapiedi, di una pista ciclabile, dell’illuminazione notturna. Dove il limite di velocità, anche quando viene rispettato, è troppo elevato per una zona abitata. - ha proseguito - Significa tenere gli abitanti in ostaggio di un sistema viario concepito solo per i veicoli a motore, significa mettere a rischio la vita degli animali e delle persone che inevitabilmente la usano per i propri spostamenti, significa sottostimare l’alta velocità come concausa dell’inquinamento climatico, significa omettere doveri che ogni pubblica amministrazione dovrebbe perseguire: la sostenibilità ambientale delle proprie (in)azioni e l’incolumità delle persone".
"Nessuno riporterà in vita le creature uccise da guidatori disattenti o addirittura indifferenti, animali che a volte hanno una famiglia che li ama e li piange, ma è possibile ridurre il rischio che questo accada ancora e ancora. Le amministrazioni hanno gli strumenti per migliorare la situazione e il dovere di farlo, le questioni tecniche non possono essere una scusa per l’inerzia. - hanno aggiunto - Spero che gli Amministratori di San Vincenzo, che sostengono di avere a cuore il benessere degli animali, riescano a trovare il tempo e la volontà di agire in questo senso. Sono tante, troppe, le strade di questo piccolo Comune dove le auto sfrecciano senza controllo, mettendo in pericolo la vita dei viventi, tra questi anche le persone".
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