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Attualità martedì 02 dicembre 2025 ore 11:09
Politiche giovanili, lavorare a un piano comune
L'assessora Cresci: "Siamo tutti consapevoli che su alcuni temi è necessario un approccio comune e coordinato"
VAL DI CORNIA — La Conferenza Zonale dell'istruzione, che vede la partecipazione dell'assessore all’Istruzione dei Comuni della Val di Cornia, è al lavoro per individuare strategie comuni a tutto il territorio. L’ultimo incontro, convocato e presieduto dalla presidente e assessora del Comune di Piombino Simona Cresci, a cui hanno partecipato la sindaca del Comune di Suvereto Jessica Pasquini con la consigliera delegata alle politiche giovanili Carlotta Cantoni, l’assessora all’istruzione del Comune di San Vincenzo Antonella Cucinotta e l’assessora all'istruzione e politiche sociali del Comune di Sassetta Elisabetta Serni, ha rappresentato un momento di analisi condivisa delle esigenze dei nostri giovani, con l’intento di promuovere politiche attive comuni, sia in ambito scolastico che extrascolastico, capaci di rispondere ai nuovi bisogni educativi, sociali e culturali.
Tra le intenzioni della Conferenza vi è quello di estendere e replicare in tutti i comuni della Val di Cornia alcune iniziative già realizzate durante l'estate a Piombino e a San Vincenzo, come l'attività di educativa di strada che si è rivelata strumento efficace di ascolto ed osservazione. L’assessora all’Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune di Piombino, Simona Cresci, in qualità di Presidente della Conferenza Zonale, ha promosso il confronto tra le amministrazioni, riconoscendo l’importanza di un dialogo aperto e coordinato.
“Ringrazio i Comuni della Val di Cornia per essersi resi disponibili al confronto e alla collaborazione – ha dichiarato Cresci – siamo tutti consapevoli che su alcuni temi è necessario un approccio comune e coordinato, vista la continua mobilità dei nostri giovani. E soprattutto la massima condivisione con loro, affinché siano protagonisti attivi nella definizione delle politiche che li riguardano”.
La Conferenza Zonale proseguirà ora con l’individuazione di linee operative e progettualità concrete, con l’obiettivo di consolidare una rete territoriale che metta i giovani al centro delle politiche educative della Val di Cornia.
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