Politica martedì 14 ottobre 2025 ore 12:33
Toscana Rossa, "tanti voti ma niente seggi"

Il coordinamento Val di Cornia Elba ha ringraziato gli elettori e ha denunciato la legge elettorale ritenendola antidemocratica
VALDICORNIA - ELBA — "Il coordinamento Val di Cornia-Elba, nato per contribuire alla campagna elettorale di Toscana Rossa e di Antonella Bundu, ringrazia gli elettori che si sono recati alle urne dando la preferenza alla nostra lista e alla candidata presidente. Nella nostra area i risultati del voto sono stati positivi andando oltre le previsioni", ha commentato il coordinamento locale in una nota.
In tutti i comuni della Val di Cornia e in alcuni dell’Elba, infatti, Toscana Rossa ha superato abbondantemente il cinque per cento, con i dati più alti a Piombino (12,51 alla candidata presidente Bundu e 10,98 a Toscana Rossa), a Suvereto (11,38 e 10,01) e a Portoferraio (9,25 9,17).
A livello dell’intera regione Antonella Bundu ha ottenuto il 5,18 per cento, mentre la lista Toscana Rossa si è fermata al 4,50, un risultato superiore a quello della Lega e del Movimento cinque Stelle.
"Purtroppo a causa di tale legge, che prevede lo sbarramento al 5 per cento per le liste che si presentano da sole, a Toscana Rossa non è attribuito alcun seggio e Bundu, pur avendo superato tale soglia, non può entrare in consiglio regionale. - hanno spiegato - Peccato, perché sarebbe stata necessaria una voce di sinistra, alternativa al sistema di potere e più legata ai territori e alle classi sociali più deboli. Si tratta di una legge elettorale ingiusta e antidemocratica, voluta a suo tempo dal Pd di Renzi che favorisce le ammucchiate e riduce la partecipazione e la rappresentanza, che si aggiunge al preoccupante aumento dell’astensionismo. La riprova sta nel fatto che alla Lega e ai Cinque stelle, ad esempio, vengono attribuiti seggi pur avendo ricevuto un minore numero di voti".
"Al di là di questa perversione normativa, - hanno proseguito dal coordinamento - resta comunque il dato politico di un voto ampio verso una lista popolare di sinistra, libera da interessi di potere e ancorata ai valori della pace, del lavoro e dell’ambiente. Noi continueremo ad impegnarci nelle lotte sociali e ambientali per il bene comune e l’interesse collettivo. Grazie dunque ai cittadini della Val di Cornia e dell’Isola d’Elba, territori fino ad oggi trascurati dalla Regione Toscana e che rischiano di essere ancor più penalizzati da un potere lontano e dall’assenza di rappresentanza".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI