Ucraina, bloccato il maxi yacht di Mordashov

L'imbarcazione sequestrata è riconducibile all'oligarga russo ex proprietario delle acciaierie di Piombino. Aveva fatto tappa all'Elba nel 2019

IMPERIA — Tra i beni sequestrati dalla Guardia di Finanza perché riconducibili a oligarchi russi che compaiono nella lista nera delle sanzioni Ue per la guerra in Ucraina c'è anche un maxi yacht sequestrato a Imperia.

Si tratta del Lady M, un 65 metri riconducibile, secondo il Comitato di sicurezza finanziaria del Mef, ad Alexei Mordashov, presidente di Severstal ed ex proprietario delle acciaierie di Piombino. L'imbarcazione nell'Agosto 2019 aveva fatto tappa anche all'isola d'Elba, nella rada e nella darsena di Portoferraio (leggi qui l'articolo collegato).

Nel mirino della finanza anche un altro yacht ormeggiato a Sanremo e Villa Lazzereschi del valore stimato 3 milioni di euro, che sempre secondo il Mef, sarebbe invece riconducibile a Oleg Savchenko.

I sequestri sono più precisamente un congelamento di fondi e risorse economiche, mobili e immobili, disposto dal Ministero di economia e finanza (Mef) per effetto delle sanzioni (leggi qui l'articolo collegato).

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