A chiederlo è il Partito Democratico. "Non è accettabile che oggi si tenti di scaricare la responsabilità su "problemi di società"
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Attualità domenica 28 maggio 2017 ore 12:04
Aferpi, il treno rotaie è fermo
Per la prossima settimana è atteso l'arrivo di Issad Rebrab e dell'a.d. Benikene con i quali i sindacati sperano di fare il punto della situazione
PIOMBINO — Sabato alle ore 14 si è fermato il treno rotaie. Stop annunciato dall'azienda per le difficoltà incontrate dall'azienda per reperire il semiprodotto. L'ipotesi è che si possa riprendere il lavoro nella prima decade di luglio.
Dopo lo stop, i lavoratori che hanno seguito appositi corsi di formazione potrebbero essere impiegati per lo smantellamento degli impianti per evitare che venga messo a rischio il contratto di solidarietà.
Ma il 30 giugno si avvicina e tutte le speranze dei lavoratori Aferpi sono aggrappate all'avio del tavolo tecnico fra azienda e commissario che potrebbe portare all'individuazione di un partner per il progetto siderurgico di Cevital. Intanto questa settimana sarebbe atteso in azienda Issad Rebrab e l'a.d. Benikene.
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