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Sport domenica 09 aprile 2023 ore 10:14

Piombino-Atletico Etruria, play-out al cardiopalma

Finisce 2 a 2 dopo 120 minuti … ed è salvezza! Il commento di Gordiano Lupi. Foto di Patrizio Avella e Giancarlo Martelòli



PIOMBINO — Pubblico delle grandi occasioni al Magona, come da tempo non si vedeva. Almeno 500 paganti hanno approfittato dell’offerta - sostegno di un biglietto a 5 euro per far ritrovare ai ragazzi del Piombino il calore dei suoi sostenitori. Anche il vostro cronista ha perso la voce, gridando e incitando i nerazzurri, per l’occasione scesi in campo in maglia giallonera, che hanno dato l’anima per non perdere il tram direzione salvezza.

Il Piombino che lotta per non retrocedere in una gara secca chiama a raccolta tanti giocatori del passato, che vogliono essere presenti per vedere all’opera gli eredi delle loro antiche maglie, in alcuni casi gloriose; tra i più noti abbiamo riconosciuto Aldo Agroppi, Luca Granucci, Stefano Da Mommio, Giancarlo Ettori… Abbiamo incontrato persino tifosi del passato che venivano da lontano, ex arbitri come Stefano Retali e Nedo Anselmi, persone che non hanno voluto mancare un appuntamento importante. Una sfida come questa si gioca soprattutto con il cuore e di cuore ce ne abbiamo messo tanto. Non dimentichiamo gli ultras, posizionati alla destra della tribuna, in gradinata lato curva Tolla, che cantano, gridano, fanno rullare i tamburi e sfoderano un gigantesco bandierone nerazzurro, grande come il loro cuore, come la loro infinita passione che non fa mancare neanche per un minuto il sostegno ai ragazzi che giocano. Ed è sempre un incitamento passionale e corretto, mai sopra i toni, mai violento o fuori dalle regole della sana competizione sportiva. Bravi anche voi che siete un esempio per altre tifoserie meno corrette.

Giornata invernale al Magona, cielo nuvoloso, traschizzi di pioggia e schiarite, terreno di gioco in condizioni pessime, talmente gibboso da rendere difficile il controllo della sfera. Brontolone schiera la miglior formazione possibile, un 4-3-3 abbastanza sbilanciato in avanti che vede Fiaschi tra i pali, Martelli e Barchi sulle fasce laterali, Carelli e Castellazzi centrali, Bartolini e Biondi in mediana, Paggini a sostegno delle punte, Pagnicursore offensivo, Paini e Mori al centro dell’attacco. Purtroppo non passa neanche un minuto che l’Atletico Etruria passa in vantaggio con un gol della domenica trovato (a favore di vento) da Vaglini, un tiro che s’insacca alla sinistra di un Fiaschi impreparato. Il primo tempo vede un Piombino in sofferenza, che si riscatta nella seconda parte della gara dopo l’ingresso di Papa - carta di esperienza giocata da Brontolone - che va a sostituire Martelli e assume un ruolo da allenatore in campo. Il mister nerazzurro arretra Mori dietro le punte, schiera Pagni sulla fascia laterale difensiva e dispone meglio una squadra che finalmente si distende e attacca. Arrivano i primi tiri in porta, ci prova Barchi (6’), poi Paggini su corner (10’), quindi, al 14’ ecco il gol del pareggio, su calcio di rigore concesso dal pessimo Avelardi di Livorno (il peggiore in campo) per un netto mani in area che evita un gol certo, con relativa espulsione di Ronda, autore del fallo. Mori realizza il suo quattordicesimo gol personale (capocannoniere del campionato), con una freddezza assoluta. Non era facile, visto il clima e data l’importanza della posta in palio. Raimone corre ai ripari, opera alcuni cambi, esce Filippelli ed entra Masini, quindi il solito Vaglini fa correre un rischio alla porta difesa da Fiaschi con un tiro alto (21’). Altro cambio per gli ospiti al 27’, esce Orfei entra Orlandi, quindi Sottoscritti rileva Vaglini, ma non sono sostituzioni che rafforzano la squadra, tutt’altro. Invece Brontolone le azzecca proprio tutte, mettendo Gargini (al 36’) al posto di un nervoso Paini che potrebbe rischiare l’espulsione, poi fa entrare Talocchiniper Paggini (43’) e la squadra acquista vigore. Si va ai supplementari con la convinzione che il risultato acquisito garantisce la salvezza, ma si devono giocare altri trenta minuti. Nuovo cambio per gli ospiti: Nobile per Cavallini, mentre Brontolone mette Scuglia per Pagni e modifica di nuovo la composizione dell’attacco. Nel primo tempo supplementare accade davvero poco, ma ci pensa il secondo a riscaldare gli animi, perché succede di tutto. Scuglia si fa notare al 6’ con un bel tiro e manca di poco il raddoppio; al 7’ è Fiaschi a compiere un miracolo su bella conclusione di Coluccia, ma gli ospiti sono determinati, all’8’ passano in vantaggio con Orlandi ed è festa grande nel settore biancoceleste. Troppo nervosismo in campo, ci vogliono quasi 5 minuti per riprendere il gioco, non prima di una nuova espulsione ai danni degli ospiti (inspiegabilmente agitati) che si trovano a finire la gara in nove. Mancano pochi minuti, Brotolone butta nella mischia anche il giovane Gentili (altro attaccante) al posto di Carelli. Neanche il tempo di far passare un giro di lancette che Scuglia pareggia, al termine di un’azione ben concertata e conclusa a rete, subito dopo la ripresa del gioco. Il finale è un assedio degli ospiti alla porta di Fiaschi che compie ancora un ottimo intervento, poi – rischiamo troppo! – gli ospiti sbagliano anche una punizione dal limite. Cinque interminabili minuti di recupero… ma finisce bene, tra i cori degli ultras, gli applausi degli sportivi locali, la disperazione degli ospiti e un bagno (d’acqua)per il Direttore Generale Madau, che ci ha creduto fino in fondo.

Tutti dagli ultras a prendere applausi, a sfogare la tensione repressa, da Fiaschi che salta sulla rete di recinzione come un gatto, a Papa che ha spronato i ragazzi alla vittoria, ai più giovani che ce l’hanno messa davvero tutta, per finire con Luca Barchi e con mister Brontolone, mai così emozionati. Bravi tutti! A non correre gli stessi rischi il prossimo anno penseremo tra un mese, magari organizzandoci per vincere il campionato, adesso godiamoci questa meritata salvezza ottenuta con il cuore.

Tabellino

Atletico Piombino: Fiaschi (7), Martelli (7) (Papa, 7), Barchi (7), Bartolini (6), Carelli (6) (Gentili, ng), Castellazzi (7), Pagni (6) (Scuglia, 8), Biondi (6), Paini (6) (Gargini, 7), Paggini (6) (Talocchini, 7), Mori (8). A disposizione: Cappellini, Diagne, Turco. All. Brontolone (8).

Atletico Etruria: Orsini, Ronda, Cavallini (Nobile), Bozzi, Franceschi, Filippelli (Masini), Vaglini(Sottoscritti), Gasperini, Coluccia, Orfei (Orlandi), Bernini. A disposizione: Bernadesci, Venturi, Pistiolesi, Ponzolini, Baronti. All. Raimone.

Arbitro: Avelardi di Livorno (4)

Assistenti: Rocchi (5) e Dell’Agnello (5) di Pontedera


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