Attualità venerdì 19 ottobre 2018 ore 09:00
Presentati i cammini sulle tracce degli Etruschi
Entro Ottobre la fine delle istallazioni. L'assessore regionale Ciuffo e l'omologo locale Ferrini presentano il progetto della Toscana
PIOMBINO — Toscana in cammino, verso le altre regioni. Il Comune di Piombino, attraverso l’Associazione dei Comuni Toscani (Act), ha partecipato alla due giorni organizzata dalla Regione Toscana a Sarteano in provincia di Siena, sul tema delle politiche sui cammini e degli itinerari culturali nelle regioni dell’Italia centrale.
In questa occasione, alla quale hanno preso parte per il Comune di Piombino il vicesindaco e assessore allo Sviluppo economico Stefano Ferrini e Renato Di Gregorio della segreteria di Act, è stata presentata ufficialmente all’assessore regionale Stefano Ciuoffo la rete dei cammini etruschi, Recamet.
Il progetto ha l’obiettivo di gestire in modo cooperativo tra tutti i 14 Comuni interessati i percorsi che consentono di visitare luoghi e musei accomunati dalla presenza di testimonianze etrusche.
All’iniziativa hanno partecipato amministratori delle regioni Marche, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Liguria.
"Giornata importante per lo sviluppo di una tipologia di turismo su cui Piombino può giocare un ruolo da protagonista. - ha affermato il vicesindaco Stefano Ferrini - Con la messa in sicurezza e la posa sul sentiero dei pannelli, da completarsi entro Ottobre, il cammino etrusco da Volterra a Piombino per la nostra parte sarà completato. Opportunità che, come è emerso anche in questo interessantissimo convegno, sono notevoli".
Tra le esperienze raccontate, c'è quella del vicepresidente della Regione Umbria che ha raccontato come per la fruizione della via di Francesco in un anno sono state aperte 10 strutture ricettive per l'accoglienza dei viandanti.
"Adesso dobbiamo mettere in rete i cammini etruschi e per questo abbiamo messo in piedi una associazione dei Comuni che sono coinvolti, la Rete dei Cammini Etruschi, Recamet. - ha aggiunto l'assessore - In questo modo possiamo massimizzare le ricadute sui cammini, fare massa critica per aiutare la Regione Toscana ad avere un unico interlocutore per una promozione più efficace, collegare i soggetti pubblici con il mondo dei privati della ricettività, della ristorazione, delle produzioni agricole, dei servizi e con le società ed associazioni sportive affinché facendo sinergia ciascuno svolga il proprio ruolo. I cammini Etruschi poi legano il turismo all'aria aperta e del benessere con la nostra identità storica e culturale".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI