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Politica domenica 22 gennaio 2023 ore 14:00

Commissione sanità, “presidente non imparziale”

Mario Atzeni, presidente della Commissione sanità

La consigliera Bartolini: “Ha voluto presentare una mozione della sola maggioranza, che richiedeva sostanzialmente le stesse cose della commissione”



PIOMBINO — “Il presidente della Commissione in materia di dati sulla salute Mario Atzeni si è dimostrato totalmente inadeguato al ruolo conferitogli, poiché ha declinato un lavoro di analisi e di proposta della commissione, in un veicolo di strumentalizzazione politica”. Parole della consigliera di Ascolta Piombino Monica Bartolini dopo l’esposizione in consiglio comunale del risultato dei lavori della commissione consiliare a tema sanità. 

“La commissione, dopo un lungo lavoro, era giunta a una conclusione condivisa da tutte le forze politiche presenti che riporto fedelmente: La Commissione chiede che il Consiglio Comunale voglia impegnare il Sindaco e la Giunta a chiedere alla Regione Toscana che venga disposto immediatamente uno studio volto a fornire l'indagine epidemiologica, idonea per il territorio del Comune di Piombino, per dare le risposte auspicate dalla Commissione, nonché richiede che finalmente sia completato e messo a disposizione il Registro Tumori per il nostro Comune, così come già richiesto con voto unanime dal Consiglio Comunale. Evidentemente ad Atzeni non bastava e ha voluto inserire nello stesso contesto consiliare, una mozione presentata dalla sola maggioranza, che richiedeva sostanzialmente le stesse cose della relazione presentata dallo stesso Atzeni, condivisa nella commissione da tutte le forze politiche, entrando per altro in dettagli tecnici non consoni alle competenze di un Consiglio comunale ma attribuibili agli organi competenti”.

“E’ stato un gesto politico palesemente strumentale, insomma, come volerci mettere il cappello sopra. - ha commentato Bartolini - Noi non abbiamo voluto partecipare a quest’ulteriore discussione poiché non ci piacciono questi giochini populistici che guardano al consenso facile, soprattutto quando i temi in questione sono così seri e importanti”.


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