Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:41 METEO:PIOMBINO17°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Politica lunedì 16 gennaio 2023 ore 09:37

Lavoro & Ambiente dice la sua sulla discarica

In vista della ripartenza dei conferimenti, la lista civica espressa in giunta dall'assessora all'ambiente Bezzini risponde a dubbi e attacchi



PIOMBINO — La lista civica Lavoro & Ambiente interviene in merito agli ultimi aggiornamenti della vicenda discarica di Ischia di Crociano e alla ripresa dei conferimenti che ha riaperto il dibattito in città. La lista, ricordiamo, è espressa nella giunta comunale proprio dall'assessora all'Ambiente Carla Bezzini.

"Leggiamo infatti richieste di chiarimenti e attacchi di cittadini e forze politiche, secondo noi indotti da una obiettiva carenza di dirette informazioni, alle quali la cittadinanza ha sempre diritto. - hanno esordito - Veniamo ai fatti. Rimateria è fallita, per propria responsabilità dovuta ai gravi problemi finanziari, al disastro imprenditoriale e alla totale inosservanza delle minime tutele ambientali: nel tutelare la salute dei cittadini e nel pretendere il rispetto delle norme ambientali, questa amministrazione è stata ferma ed ha messo fine alla gestione di una discarica condotta in spregio alla legge. Rimateria era stata privatizzata per il 60% delle quote e il socio pubblico non era il comune di Piombino ma Asiu, di cui erano parte Piombino, Campiglia, Suvereto, San Vincenzo, Castagneto e Sassetta. Lo statuto della società di fatto precludeva qualsiasi governance pubblica sulle strategie aziendali".

"A Rimateria è subentrata Rinascenza, 100% privata, che attualmente sta completando la chiusura di quella che fu la discarica Asiu, esaurita, e nessuno potrà mai farla tornare in vita. - ha poi spiegato - In sostanza sta facendo ciò che Rimateria aveva appena iniziato, e le maleodoranze di questi giorni sono dovute ai lavori in corso di completamento. Rinascenza ha chiesto al demanio (e ottenuto) una nuova concessione con l’esclusione del vincolo relativo alla tipologia dei rifiuti. Il Comune ha impugnato al Tar questa concessione e il ricorso è pendente. Rinascenza ha chiesto alla Regione Toscana la voltura della autorizzazione già rilasciata a Rimateria per il riempimento del cd cono rovescio. La Regione ha volturato, al Comune di Piombino ne è stata data comunicazione il 27 Dicembre, e quindi Rinascenza potrà, attualmente, riempire i volumi residui del cono rovescio con rifiuti speciali non pericolosi, come avrebbe fatto Rimateria. Il Comune può impedirlo? Non lo può impedire. Questi e non altri sono i fatti". 

"Di certo l'idea di Rinascenza non era e non è quella di riempire il cono rovescio; - ha commentato la lista - la loro intenzione, che pare già da ora favorita dalla Regione, è quella di realizzare a Ischia di Crociano un impianto di trattamento dei rifiuti provenienti da tutta la Toscana e oltre".

"L'amministrazione Comunale tuttavia intraprenderà tutti i percorsi ed attiverà tutte le procedure necessarie per fermare questo progetto, come già detto all’Amministratore Delegato ed alla Regione Toscana. - hanno assicurato dalla lista - Intanto vorremmo ricordare che esiste una variante, approvata dal Consiglio comunale, che ostacola fortemente i loro progetti, vogliamo ricordare che ora Colmata è centro abitato, e prima non lo era, vogliamo ricordare che è pendente un ricorso al Tar. Non ci pare che si sia tornati alla casella iniziale, proprio per niente (rispondendo alle parole de gruppi consiliari Pd e Anna per Piombino).

"Il 20 il Consiglio approverà il piano strutturale, altro tassello importantissimo. - hanno anticipato la lista - Forse troppo in silenzio, questo si. E politicamente a volte conta più chiacchierare che fare. In questa Amministrazione noi abbiamo espresso due assessori, Sabrina Nigro e Carla Bezzini. Con loro ci siamo confrontati e siamo giunti alle conclusioni dette sopra. Cioè che finché ci saremo noi Colmata resterà centro abitato e la nostra variante comporterà uno sviluppo della zona non certo verso il polo dei rifiuti. Noi, oggi come in campagna elettorale, - ha concluso la lista - abbiamo di Piombino una visione diversa, la abbiamo perseguita, la stiamo perseguendo e la perseguiremo. Molto diversa da chi ci ha preceduto e che con un colpo di spugna potrebbe davvero, in futuro, far tornare il gioco alla casella di partenza".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno