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Sport domenica 14 dicembre 2025 ore 22:25

Recuperato lo svantaggio e colta la Ginestra

Foto di Paolo Barozzi

Finisce 3 a 1 per l’Atletico Piombino la partita di domenica al Magona. Il commento di Gordiano Lupi



PIOMBINO — Tiepido pomeriggio invernale al Magona, anche se un’aria molto umida rinfresca il pubblico tra gradinata e tribuna. Un buon gruppo di ultras incoraggia i giovani calciatori del Piombino per tutta la partita, con cori, canti, inni, tamburi battenti e bandieroni. Bene, dobbiamo dire che la squadra merita questo pubblico perché anche oggi - pur non sfoderando la miglior prestazione dell’anno - recupera un gol di svantaggio, vince e convince, dimostrando carattere e personalità. Masullo e Gherardini schierano una sorta di 4-3-3 molto offensivo che rischia di far saltare gli equilibri acentrocampo, ma il diligente Lunghi è sempre pronto al sacrificio e rientra a dar man forte ai compagni. Vediamo la formazione: Ceban tra i pali; Cecchini e Barchi terzini; Fatticcioni e Polese centrali; Razzauti sulla linea mediana; Paggini e Biondi cursori a centrocampo; Lunghi trequartista; Pirone centravanti; Mattia Pallini ala sinistra.

Il Piombino va subito al tiro (1’) con Polese ma il suo colpo di testa - che corregge un calibrato cross di Lunghi - finisce alto. Pierucci (11’) risponde con un bel tiro parato da Ceban. I primi venti minuti sono di studio, la Ginestra fa vedere di che pasta è fatta prendendo possesso del centrocampo e rendendosi insidiosa con i suoi rapidi attaccanti (De Tellis e Pierucci). Oltre tutto gli ospiti mettono in atto una tattica del fuori gioco quasi perfetta e spesso gli attaccanti nerazzurri finiscono oltre la linea dei difensori. Al 24’ doccia fredda per il Piombino, perché l’ottimo De Tellis approfitta di un’indecisione difensiva per insaccare un gran bel gol, sorprendendo Ceban. Il Piombino non si perde d’animo, dimostra grande forza di volontà e mette sotto pressione gli ospiti. Al 31’ un cross di Biondi libera il rapido Mattia Pallini davanti al portiere e lo trova pronto a segnare il gol del pareggio. Il primo tempo finisce con il risultato di 1 a 1, un perfetto equilibrio, fedele fotografia dei valori espressi in campo. Alla ripresa delle ostilità la panchina di casa cambia il centravanti: dentro Calabrese, fuori Pirone, acciaccato e parzialmente fuori condizione. Il mister dei fiorentini, invece, mette Cavedoni al posto di Bagni.

Il Piombino parte alla grande con Mattia Pallini (tra i migliori in campo) che - al primo minuto di gioco - impegna il portiere avversario in una gran parata, finalizzando una bella azione condotta da Calabrese e Lunghi. Al 4’ sono gli ospiti a non sfruttare una duplice ghiotta opportunità in area di rigore, prima con Chiani, poi con Pierucci, ma quel che ottengono è solo un calcio d’angolo. Il Piombino sale in cattedra. Mattia Pallini (ben servito da Barchi) si trova a calciare un prezioso pallone che finisce sul fondo (8’). A questo punto Masullo e Gheradini tirano fuori dal cilindro la mossa tattica che cambia volto alla partita. Lepri rileva uno stanco Lunghi (che ha giocato molto bene), ma la decisione degli allenatori piombinesi modifica radicalmente l’assetto offensivo, disponendo Mattia Pallini sulla fascia destra e Lepri sulla sinistra. Il cambio di passo e la velocità di Lepri fanno la differenza, uniti alla qualità tecnica di Pallini; ce ne rendiamo conto subito da uno scambio Lepri - Paggini con un tiro che finisce alto (14’). Al 20’ entra Milano al posto di Biondi, che pare stremato per il gran lavoro di copertura e costruzione, spostando ancor più il baricentro nerazzurro verso la fase offensiva. Passa appena un minuto e il Piombino va in vantaggio su lancio diretto a Lepri, corretto in porta da Chiani con la più classica delle autoreti, alla Comunardo Niccolai. I nerazzurri esultano, ma continuano a pressare per mettere al sicuro il risultato. Al 27’ ancora Lepri - ben lanciato a rete - mette fuori di poco perdendo la possibilità di chiudere l’incontro. Altri cambi. Mattia Pallini lascia il posto a Canessa(28’) - sostituzione obbligata tra classe 2006 - mentre la Ginestra toglie Pierucci e Bagni per inserire Marino e L. Oliveri.

Il gol con cui il Piombino chiude la partita arriva solo al 44’ e lo segna Calabrese - ha giocato un bel secondo tempo -, purtroppo ammonito dal direttore di gara per aver esultato in maniera eccessiva. Cinque minuti di recupero concessi dal modesto Di Sacco di Pisa non cambiano il risultato, anche perché Milano (47’) - solo davanti al portiere - si mangia il gol del 4 a 1. Festa grande al termine della partita per un Piombino che prova a dare continuità al suo rendimento con la seconda vittoria consecutiva ottenuta in un Magona sempre più inespugnabile. Il quarto posto in classifica (23 punti)- pur in coabitazione con il Barberino - può far sognare una lotta per i play-off, anche perché il Castelfiorentino è 4 lunghezze dietro, mentre il Massa Valpiana ha soltanto un punto in più (24) e l’Atletico Maremma tre (26). Imprendibile resta la capolista Ponsacco (34), imbattuta e quasi sempre vincente.

Domenica il Piombino è atteso a Santa Croce Sull’Arno per chiudere al meglio il girone di andata, dimostrando di non temere una trasferta difficile, con i biancorossi locali (quartultimi, 13 punti) che lottano per evitare i play-out. Sarebbe bello vedere parte del pubblico piombinese in trasferta a sostenere i colori nerazzurri contro una rivale storica, anche perché oggi gli ultras al Magona sono stati il tredicesimo uomo in campo. Noi ci saremo! Forza Piombino!

Tabellino

Atletico Piombino – Ginestra Fiorentina 3-1

Reti: 24’ 1t De Tellis - 31’ 1t Mattia Pallini - 21’ 2t autogol Chiani - 44’ 2t Calabrese

Atletico Piombino: Ceban (7), Cecchini (7), Barchi (8), Razzauti (7), Fatticcioni (8), Polese (8), Biondi (7) (20’ 2t Milano - 7), Paggini (8), Pirone (6) (1’ 2t Calabrese - 8), Lunghi (7) (8’ 2t Lepri - 8), Mattia Pallini (8) (28’ 2t Canessa - 7). A disposizione: Filippo Pallini, Diagne, Patara, Gentili, Quarta. All. Masullo & Gherardini (8).

Ginestra Fiorentina: Parrini (6), Chiani (6), Maggiorelli (6), Cultrona (7), Mannini (6), Taddei (6) (1’2t Cavedoni - 6), Mazzanti (7), Bagni (6) (33’ 2t L. Oliveri - ng), De Tellis (8), Casella (7), Pierucci (7) (33’ 2t Marino - ng). A disposizione: Cereda, Bruno, Geri, Rizzo, F. Oliveri, Mazzuoli. All. Rizzo (6).

Arbitro: Di Sacco di Pisa (6)

Assistenti: Mata Garcia di Pontedera (6) e Chericoni di Pisa (6)


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