Lavoro mercoledì 17 aprile 2019 ore 09:31
Variante treno rotaie, stringere per l'accordo
Dall'incontro in Regione si è parlato di massimo 15 giorni per dare garanzie ad Aferpi prima delle elezioni. Focus su discarica e aree da liberare
PIOMBINO — Entro metà Maggio l'accordo di programma regionale per mandare in porto l'investimenti Aferpi per un nuovo treno rotaie nello stabilimento piombinese.
Questo quanto è emerso da un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi nella sede della Regione a Firenze alla presenza del governatore toscano Enrico Rossi e dell'assessore a formazione e lavoro Cristina Grieco, insieme, tra gli altri, a tecnici della Regione, sindacati, al sindaco di Piombino Massimo Giuliani e al consigliere regionale Gianni Anselmi.
L'incontro era stato chiesto dalle organizzazioni sindacali dopo aver appreso la notizia di un'ipotesi di investimento sul treno rotaie da parte del gruppo indiano Jsw. Un investimento ritenuto fondamentale per non correre il rischio di rimanere fuori dai mercati. Per la realizzazione del nuovo treno rotaie è necessaria una variante al Regolamento urbanistico comunale (leggi qui sotto gli articoli correlati).
Tre i punti affrontati la necessità dell'accordo di programma che secondo Rossi va firmato in tempi molto rapidi, non più tardi di una quindicina di giorni, per dare garanzie ad Aferpi in vista delle ormai vicine elezioni amministrative. Altro punto discusso è la presenza della discarica vicino l'azienda che, sempre secondo Rossi, andrebbe riservata ai flussi di materiale locale necessari per il risanamento ambientale e il trattamento dei residui di lavorazione locali. Ultimo punto affrontato è stato quello delle aree Aferpi che sarebbero potute tornare in disponibilità del Comune: su questo il presidente si è offerto nel ruolo di facilitatore ai tavoli romani, per forme di restituzione al territorio.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI