Villamarina, il presidio si sposta a Firenze

Dopo più di 100 giorni di presidio davanti all'ospedale piombinese gli attivisti si spostano nel capoluogo per avere risposte dalla Regione

PIOMBINO — In attesa che arrivino risposte concrete per il futuro dell'ospedale Villamarina e del punto nascita, gli attivisti che animano il presidio alle porte della struttura piombinese si spostano a Firenze per sollecitare l'assessore regionale Simone Bezzini. L'iniziativa è prevista per mercoledì 9 Giugno.

Proprio il 9 Giugno sono previsti i lavori del Consiglio regionale durante il quale dovrebbero essere discusse le interrogazioni presentate da varie forze politiche sul futuro dell'ospedale di Piombino.

Dopo la presentazione del progetto pilota per l'ospedale unico di Cecina e Piombino attraverso un comunicato stampa da parte dell'assessore regionale Bezzini, su sprono del consigliere regionale Pd Gianni Anselmi, al momento non sono noti ulteriori sviluppi sui piani pensati per l'ospedale unico delle Valli Etrusche che comprende Cecina e Piombino. A chiedere cronoprogrammi e intenzioni la consigliera regionale 5 Stelle Noferi (leggi qui l'articolo collegato), il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Petrucci (leggi qui l'articolo collegato) e il consigliere regionale della Lega Landi con particolare attenzione per il punto nascita (leggi qui l'articolo collegato).

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