Attualità sabato 17 dicembre 2016 ore 16:53
Agricoltura responsabile, se ne parla con la Cia

Dopo l'assemblea della Confederazione provinciale alla presenza del presidente nazionale Scanavino, sarà proiettato il documentato "Bioresistenze"
SUVERETO — L'assemblea annuale della Cia di Livorno torna a riunirsi, questa a volta a Suvereto martedì 20 dicembre presso la sala del Ghibellino. In prima battuta si ritroveranno gli iscritti alla presenza dei dirigenti provinciali della Confederazione di Livorno e del presidente nazionale Dino Scanavino.
Una volta conclusa l’assemblea si procederà, alle ore 18, alla proiezione pubblica del film documentario “Bioresistenze: l’agricoltura responsabile”. Saranno presenti alla proiezione l’autore del progetto Bioresistenze Guido Turus e Rossano Pazzagli dell’Università degli Studi del Molise.
"Bioresistenze" è un progetto della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) con cui concentrarsi sul grande patrimonio rappresentato da un certo tipo di agricoltura: quell’agricoltura che conscia del concetto di limite, di tempo, di complessità dell’ambiente, opera per i beni comuni.
Un'agricoltura che è azione di salvaguardia dei diritti e della legalità là dove legalità non significa astratto principio di osservanza positiva delle leggi ma costituzione di uno spazio in cui i diritti di tutti vengono realizzati ed attuati, dove le persone siano cittadini; azione di salvaguardia ambientale, azione di tutela del territorio, del paesaggio, della biodiversità. Insomma, nel documentario saranno raccontate tutte quelle pluralità di azioni che ruotano attorno a un sano rapporto con il territorio.
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