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Sport domenica 15 settembre 2024 ore 19:35
Un Piombino tutto cuore pareggia a Ginestra
Foto di: Dargys Ciberio
La squadra di Venturi rimonta in 10 uomini due reti di svantaggio e la partita si chiude 2 a 2
LASTRA A SIGNA — Partita non consigliata per i deboli di cuore, bella e ricca di emozioni, con tante occasioni mancate, tiri in porta, quattro reti segnate, ammonizioni, espulsioni, errori arbitrali a non finire e chi più ne ha più ne metta. Insomma, c’è stato di tutto, oggi, al Comunale di Ginestra, in una fresca giornata autunnale riscaldata da un tiepido sole. Andiamo con ordine.
Venturi schiera la sua formazione tipo, il solito 3-5-2, con Favilli tra i pali; Polese, Quarta e Fatticcioni in difesa; Casalini e Lepri sulle fasce; Diagne in mediana; Razzauti e Biondi in cabina di regia; Durante al centro dell’attacco, Lunghi un passo indietro, di rinforzo e rifinitura. Predominio territoriale del Piombino durante i primi venti minuti, ma prima Casalini (5’), poi Biondi (8’) sbagliano le conclusioni a rete, permettendo a Pagni di compiere un rapido capovolgimento di fronte che per poco non porta la Ginestra in vantaggio. Un errore della difesa locale libera Lunghi (al 14’) che da buona posizione fallisce il bersaglio, ma come spesso accade nel calcio sono gli altri a segnare. Il pessimo direttore di gara non rileva un netto fallo di gioco su Durante, il Piombino si ferma (ingenuamente) a protestare e i locali in rapido contropiede liberano per il tiro S. Mannini, che da buona posizione spiazza l’incolpevole Favilli.
Momento brutto per il Piombino che accusa il colpo e al 32’ sempre S. Mannini potrebbe raddoppiare ma non centra la rete, così come il bravo (ed esperto) Giannelli (al 42’) si fa parare una buona conclusione da Favilli. Il primo tempo si chiude con la Ginestra Fiorentina in vantaggio anche se il Piombino macina buon gioco e non delude i (pochi) sostenitori venuti da lontano.
Nel secondo tempo Venturi fa entrare subito Barchi al posto di Quarta per dare maggior propulsione offensiva alla squadra, arretrando Lepri a compiti di marcatura (che non gradisce ma deve fare di necessità virtù).
Cinque minuti di fuoco del Piombino, va subito al tiro Durante che impegna il bravo Hila dopo appena un minuto di gioco, replicando al 3’, ma il pareggio non arriva. Purtroppo, nel momento migliore del Piombino, Lepri commette un fallo di gioco a centrocampo, l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta ed è costretto a espellerlo. Passa solo un minuto da questa doccia fredda, con il Piombino rimasto in dieci uomini, quando un imprevedibile errore di Favilli (non solito a simili sviste) permette ai locali di segnare il secondo gol con Mazzuoli. Pare tutto compromesso.
La Ginestra fa entrare Geri al posto di S. Mannini (12’), ma Venturi tira fuori dal cilindro tre cambi che modificano l’assetto tattico: Papa rileva Biondi e Politi subentra a Casalini (15’), mentre al 22’ Lodovici entra in campo al posto di Razzauti e al 24’ Diego Durante (nuovo tesserato dal Picchi Livorno) fa uscire uno stanco Diagne (che ha dato tutto!).
Diciamo la verità, non avremmo scommesso un euro che fossero le mosse giuste, ma il mister ha avuto ragione su tutto, anche se la Ginestra prova a cambiare Mazzuoli con Bruno (16’) e mette Rizzo al posto di Esposito (23’). I venti minuti finali del Piombino sono eccellenti, ai limiti dell’incredibile, in nove uomini e con un inedito assetto tattico la squadra compie un arrembaggio alla porta difesa da Hila, che al 23’ produce un gol di Lunghi, su cross di Durante, annullato per un fuori giuoco inesistente. Tutto questo avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi squadra, non a questo Piombino composto da ragazzi molto giovani ma con un gran carattere. Papa si comporta come un allenatore in campo, gioca da centravanti classico, fa da sponda, libera spesso Durante sulla fascia sinistra. Lodovici si muove bene in mezzo al campo, Barchi ci mette il cuore, Politi difende e fa da propulsore arretrato; le avversità ricompattano la squadra che libera di nuovo Lunghi per il tiro, che al 26’ segna il gol del 2 a 1.
La Ginestra perde tempo, giocatori che cadono, al 36’ Checcucci subentra a Pagni, ma non serve a niente neppure far saltare i nervi alla panchina ospite con l’espulsione di Casalini (evitabile), ché il Piombino preme ancora e dimostra maggior freschezza atletica dei locali. Polese prima va vicino al gol al 41’, ma il portiere para, poi realizza una splendida rete, un gran tiro che inganna Hila e s’insacca rasoterra alla sua destra.
Pareggio che alla fine sta pure stretto al Piombino, il mister locale fa un altro cambio al 48’ (Pagano per Potogu) e cerca di traghettare il 2 a 2 fino al termine del recupero concesso dal signor Fatticcioni di Carrara. Un altro punto in classifica porta i nerazzurri a quota due, ancora imbattuti, per attende fiduciosi l’incontro di domenica prossima al Magona con il Belvedere (punti 4), reduce da una vittoria casalinga contro l’Atletico Maremma. Mercoledì 18, ore 17 e 30, invece, gara di Coppa Toscana a Larderello, contro la Geotermica, vedremo se il mister la utilizzerà per provare lo schema di campionato che dovrà fare a meno di due pedine importanti come Lepri e Casalini.
A nostro parere se questi ragazzi ci cominciano a credere possono fare grandi cose, perché non sono secondi a nessuno. Oggi l’hanno dimostrato sul campo, contro la Ginestra e contro le decisioni di un pessimo arbitro.
TABELLINO
Ginestra Fiorentina - Atletico Piombino 2-2
Reti: 22’ 1t S. Mannini - 7’ 2t Mazzuoli - 26’ 2t Lunghi - 41’ 2t Polese
Ginestra Fiorentina: Hila, Chiani, Maggiorelli, Potogu (Pagano dal 48’ 2t), G. Mannini, Melaccio, Esposito (Rizzo dal 23’ 2t), Giannelli, Pagni (Checcucci dal 36’ 2t), Mazzuoli (Bruno dal 16’ 2t), S. Mannini (Geri dal 12’ 2t). A disposizione: Pardini, La Torre, Iovino.
Atletico Piombino: Favilli (5), Polese (8), Quarta (5) (Barchi - 7, dal 1’2t), Diagne (7) (Diego Durante - 6, dal 24’ 2t), Fatticcioni (8), Razzauti (6) (Lodovici - 7, dal 22’ 2t), Casalini (6) (Politi - 6, dal 15’ 2t), Biondi (6) (Papa - 7, dal 15’ 2t), Mattia Durante (7), Lunghi (8), Lepri (6). A disposizione: Giannoni, Martelli, Lavagnini. All. Venturi (8).
Arbitro: Fatticcioni di Carrara (4)
Assistenti: Michele Scellato (5) e Francesco Longo (5) di Prato.
Gordiano Lupi
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