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Attualità giovedì 04 febbraio 2021 ore 13:00

Lotteria degli scontrini, "un ulteriore balzello"

Un re

Le associazioni di categoria hanno evidenziato le criticità operative ed economiche di questa operazione che si aggiungono a un periodo già complesso



PIOMBINO — Anche la Toscana apre i registratori di cassa alla Lotteria degli scontrini ma ad oggi sono pochi coloro che hanno aderito al sistema di tracciamento delle transazioni. Questa è la fotografia scattata a livello nazionale che rispecchia anche quella a livello regionale e locale. 

Abbiamo contattato i rappresentanti di Cna, Confesercenti e Confcommercio della provincia di Livorno per fare il punto della situazione a livello locale su questa nuova misura, insieme al cashback, lanciate dal Governo per incentivare gli acquisti con sistemi tracciabili, come carte di credito e bancomat, al fine di contrastare l'evasione fiscale.

Dal primo Febbraio gli acquisti di beni e servizi di almeno un euro pagati con le carte presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi potranno generare biglietti virtuali validi per partecipare alla prima estrazione. 

Costi di adeguamento del registratore di cassa, acquisto del lettore, e soprattutto le commissioni bancarie su ogni transazione effettuata con il bancomat o carta di credito sono le prime difficoltà operative ed economiche cui devono andare incontro le imprese evidenziate dalle associazioni di categoria.

“In questo periodo di ulteriore crisi – hanno spiegato i coordinatori Cna Paolo Garzelli e Alessia Fagioli, rispettivamente coordinatori di Cna Bassa Val di Cecina e Val di Cornia – non era il caso di aggiungere ulteriori balzelli alle imprese. Non è giusto che i costi della lotteria siano a carico loro: fra software e hardware si parla di circa 300 euro, per i quali non è stato previsto alcun rimborso o credito d’imposta, più i costi bancari. Quando poi si tratta di microtransazioni, pensiamo ai bar, ai panifici, pasticcerie, gelaterie, pizzerie a taglio, valgono per la lotteria gli importi al di sopra di un euro, c’è da considerare anche la perdita di tempo fra un cliente e l’altro. E’ quindi necessario che il Governo intervenga per agevolare le imprese in questo adeguamento e soprattutto nei confronti delle banche per abbattere le commissioni sulle transazioni”.

Proprio per queste criticità operative ed economiche non tutti gli addetti del settore hanno aderito, in Toscana per esempio 7 su 10 non hanno aderito, in provincia di Livorno stando alla fotografia scattata da Confcommercio provinciale solo la metà dei negozi erano pronti al via per la lotteria degli scontrini e solo il 30% dei pubblici esercizi aveva adeguato il proprio registratore di cassa. Questo un po' per i ritardi nelle forniture e installazioni, un po' per le chiusure forzate, molto perché gli imprenditori sono impegnati a resistere in una situazione drammatica per l'economia.

Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio, ricorda che "Confcommercio aveva chiesto al Governo di posticipare l'avvio della lotteria almeno fino a Giugno, quando anche le imprese più piccole e meno strutturate fossero state pronte. Ma niente, i piccoli anche stavolta sono stati discriminati". Per la presidente provinciale Francesca Marcucci "Questa riffa di stato avrà un certo richiamo tra i consumatori perché il periodo economico è gramo per molte famiglie. La fiducia di un miglioramento reddituale nella nostra zona, già bassissimo, in era Coronavirus è stato ridotto ai minimi termini. Imprese chiuse a singhiozzo, occupazione instabile: è comprensibile che in tanti sognino di vincere alla lotteria degli scontrini come al gratta&vinci. Ma non illudiamoci: né il cashback né la lotteria porteranno miglioramenti palpabili, né nelle vendite delle imprese locali, né nell'uso della moneta elettronica. Il passaggio all'uso massiccio di carte di credito e debito arriverà solo grazie all'azzeramento delle commissioni bancarie, non certo per un gioco. Non ci sono motivazioni ideologiche contro l'adeguamento dei registratori si tratta solo di tempi più lunghi”.

Aspetti tutti ribaditi da Francesco Pierucci referente locale per la Confesercenti che ha anche evidenziato che al momento, almeno nella nostra zona, non c'è una grande richiesta e per fare una valutazione completa bisognerà vedere come procederanno gli adeguamenti e le adesioni nel tempo.

Ecco come funziona la lotteria degli scontrini. Dal primo Febbraio 2021 gli acquirenti di beni e servizi del valore di almeno un euro pagati con la moneta elettronica potranno ricevere biglietti virtuali per partecipare alla prima estrazione di premi in denaro fissata per l’11 Marzo.

Dina Maria Laurenzi
© Riproduzione riservata


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