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Politica mercoledì 12 giugno 2024 ore 06:04

"Risultato al di sotto delle nostre aspettative"

Ferrini: "Non siamo riusciti a far capire l'importanza delle nostre proposte. Ferrari è stato un genio nel comunicare ottimamente il niente"

PIOMBINO — "Piombino al futuro - Lista Ferrini ha ottenuto un risultato nettamente e inequivocabilmente al di sotto delle peggiori aspettative. Come capolista, me ne prendo l'intera responsabilità e ringrazio gli elettori (purtroppo pochi) che ci hanno dato fiducia. Ringrazio le ed i candidati, che si sono spesi, ognuno per quello che poteva, mettendoci faccia, impegno, passione".

Così il capolista Stefano Ferrini ha commentato l'1,72% di preferenze ottenuto all'interno della coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Gianni Anselmi.

"Non sono pentito di aver interrotto il mio percorso a candidato Sindaco ed aver invece appoggiato Gianni Anselmi perché, di fronte ad una polarizzazione dello scontro politico tra lui e Ferrari, era chiaro che chi sarebbe stato fuori non avrebbe potuto portare avanti il proprio programma, non essendoci spazio politico, come anche il dato di Parodi ha confermato. E perché con Anselmi e con la coalizione il programma della lista è stato valorizzato in pieno, ed infine perché Gianni Anselmi per la sua esperienza e per le sue capacità amministrative e politiche era ed è il candidato migliore da contrapporre a Ferrari. Purtroppo, come lista, non siamo riusciti a far capire l'importanza delle nostre proposte, il loro carattere innovativo in una città che ha un disperato bisogno di cambiamento. Me ne assumo la totale responsabilità. Poi hanno pesato anche il grande numero di liste e quindi di candidati, che di fatto hanno ridotto ad ognuno la quantità dei voti disponibili; ma anche e soprattutto ha pesato la capacità di catalizzare voti da parte della lista personale del sindaco uscente, che infatti ha prosciugato pure le liste sue alleate, ma che ha preso voti anche nel campo avverso. Il vero vincitore di questo primo turno, inutile girarci attorno, è Francesco Ferrari. - ha commentato - Ma riconoscere l'evidenza non significa arrendersi ad essa. Un vasto schieramento, come ha ricordato anche Anselmi, non ha votato per Ferrari: quelli che hanno votato per Anselmi, quelli che hanno votato per Callaioli e per Parodi, quelli, tanti, che non hanno votato. Il futuro di Piombino è nelle mani di queste persone".

"Ferrari è stato un genio nel comunicare ottimamente il niente che ha fatto in questi cinque anni, nascondendo persino i gravi errori come su Rimateria e sul rigassificatore. Ma governare non è farsi miriadi di selfie, non è inaugurare una via asfaltata, una strada ancora inagibile, un progetto culturale che ci sarà. Governare, in primo luogo, è costruire le premesse perché ci sia sviluppo, lavoro, reddito. Ecco, in questi giorni che ci separeranno dal ballottaggio la nostra lista per supportare Anselmi farà questo: mostrare la differenza tra un influencer e un sindaco", ha concluso Ferrini.

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