Dalla piazza i voli in elicottero, è polemica

PIOMBINO — Domenica 12 Settembre da piazza Bovio partiranno voli panoramici in elicottero. Un giro turistico a pagamento da una prospettiva diversa, come hanno annunciato dall'Amministrazione presentando l'iniziativa di un'azienda specializzata nel settore.

“Abbiamo colto l’occasione per sperimentare un servizio innovativo, su libera iniziativa di un privato. - ha detto il sindaco Francesco Ferrari - L’azienda, affascinata dal bellissimo scorcio di piazza Bovio, ci ha chiesto l’autorizzazione per poter esercitare questo servizio di eliturismo nella giornata di domenica, al fine di testare il potenziale della nostra città. Si tratta di un’interessante occasione per valorizzare l’attrattiva turistica di Piombino”.

Nell’occasione, per tutta la durata della manifestazione, l’area di decollo ed atterraggio dell’elicottero, situata nell’ultimo tratto di piazza Bovio, sarà interdetta al traffico dei pedoni e messa in sicurezza.

La città anche in questa circostanza si è divisa nel commentare questa iniziativa. Se da un lato c'è chi ha apprezzato questa novità altri si pongono dei dubbi rispetto alla concessione gratuita di piazza Bovio per questa iniziativa. Sui social è polemica che apre un dibattito più ampio sulle iniziative promosse dall'amministrazione comunale.

A commentare e a cercare di interpretare il malcontento è il consigliere di Rifondazione Comunista Fabrizio Callaioli. "Era una cosa che avveniva anche in anni passati. - ha scritto in un post Facebook - Il fatto è che si poteva fare da un posto diverso. Perché non il piazzale di alaggio, per esempio, o, se non idoneo, un altro luogo di cui si riscontrassero le idoneità. Perché interdire per un intero pomeriggio di domenica l'accesso alla piazza principale della città. Piazza Bovio sta diventando un parco divertimenti. Mi chiedo se la paviemtazione della piazza sia adeguata a sopportare uno stress del genere, probabilmente si, ma spero lo abbiano verificato. E poi, se ad un privato si concede gratuitamente un luogo della città per fare una legittima attività turistica, che c'entra la concessione del patrocinio del Comune di Piombino? Non mi pare un'iniziativa di valore culturale o morale, tale da essere patrocinata dal Comune. Io credo che la polemica che si registra in città, sia dovuta anche alla percezione che l'amministrazione stia facendo di tutto per appuntarsi al petto i meriti per gli spettacoli, a fronte invece di scarsissimi risultati fin ora prodotti sui problemi centrali della nostra città. Nessuno, sia chiaro, si sogna di abbandonarsi a facile demagogia, pretendendo che in dua anni si vedessero miracoli. Però i progetti si. Quelli li volevo vedere. E invece: - ha spiegato - sulla fabbrica, per quanto di compentenza dell'amministrazione, la sua azione è inconsistente. Sulle infrastrutture idem. Sulla sanità: presidi e selfi tanti, ma non si intravede l'unica azione veramente idonea a salvare l'ospedale, ossia la richiesta, mediante i propri consiglieri regionali, la destra li ha, di rivedere la riforma della sanità regionale e l'ospedale baricentrico con Cecina. Sulla discarica: i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sulla cultura: non pervenuti. Non sappiamo ancora cosa vorranno effettivamente fare con il polo culturale. E' comprensibile che poi in tanti siano a dire: panem et circenses".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI