Lavoro martedì 07 ottobre 2025 ore 12:08
Magona, “bisognava accorgersene prima”

Per Ugl e Uglm i segnali c’erano tutti. “Dopo l'allontanamento nel 2021 della Greensill Bank questa multinazionale è crollata”
PIOMBINO — “Come UGL metalmeccanici abbiamo partecipato in solidarietà alla manifestazione indetta il 30 Settembre 25 da FIM FIOM E UILM a Piombino per la grave situazione della Liberty Magona. Ci è apparso un clima surreale. Quello che ci sembra piuttosto strano è che sia avvenuta il 30 Settembre dopo il mancato pagamento degli stipendi di agosto. Ma forse bisognava accorgersene prima, i segnali c'erano tutti”.
Così Ugl e Uglm sono intervenuti in merito alla questione Magone dopo le criticità emerse nelle ultime settimane.
“Si segnalavano problemi con il versamento dei contributi dei lavoratori, problemi con i versamenti dell'azienda nei vari fondi pensione, mancato versamento dei buoni welfare del CCNL dei metalmeccanici, problemi con il premio di produzione che hanno nel contratto di secondo livello, giornate lavorate non riconosciute appropriatamente ecc.. e tutto questo almeno da inizio anno, eppure fino a pochissimi mesi fa la notizia che arrivava era: sì c'è una crisi aziendale ma c'è uno, anzi due, se non addirittura tre compratori interessati. Come è possibile che questi lavoratori siano stati condotti a un punto di non ritorno? Con lo stipendio non pagato? È inammissibile, un precedente che si fa fatica a ricordare in una grande industria italiana e che non era mai avvenuto a Piombino. Nessuno si era accorto che si andava verso il baratro?”.
“Le Organizzazioni Sindacali presenti in fabbrica non avevano capito che l'epilogo sarebbe stato disastroso? Eppure bastava una breve ricerca sul web. - hanno riferito - Dicembre 2024: Liberty Dudelange Lussemburgo, fallita e 150 lavoratori non ricevano da due mesi lo stipendio. Dicembre 2024: liberty USA, chiusura provvisoria e 280 lavoratori a casa. Febbraio 2025: Liberty Galati Romania, ritardi dei pagamenti degli stipendi poi chiusura, 50 piccole aziende che citano in giudizio Liberty per insolvenza, 4.500 lavoratori a casa. Luglio 2025: Liberty Cecoslovacchia svenduta tramite tribunale fallimentare con procedura di insolvenza e vari asset dismessi tramite asta pubblica separata. Settembre 2025: Liberty Regno Unito entra in amministrazione straordinaria dichiarata irrimediabilmente insolvente, commissari e liquidatori gestiscono la procedura. Queste solo alcune notizie reperibili da chiunque. Dopo l'allontanamento nel 2021 della Greensill Bank questa multinazionale è crollata. Adesso la prospettiva più verosimile è il fallimento, l'amministrazione straordinaria commissariale, il pagamento quanto prima della CIG anticipata dall'INPS, grazie all'intervento del Governo e la speranza di Transteel, un'azienda elvetica importante specializzata nel commercio e nella trasformazione di acciaio, ma che non ha mai gestito impianti complessi come quelli presenti in Magona, un azzardo per Transteel e un salto nel buio per i lavoratori”.
“L'auspicio - hanno concluso dal sindacato - è che l'acquisizione vada in porto e che tutti i dipendenti, diretti e dell'indotto, vengano tutelati”.
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