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Attualità lunedì 30 maggio 2022 ore 21:00

Porto, Guerrieri smonta la accuse

Porto di Piombino

In un post Facebook il presidente dell'Autorità di sistema portuale ha smontato tutte le osservazioni esternate da Udc-civici-popolari-liberali



PIOMBINO — A rispondere alla polemica sollevata dall'Udc-civici-popolari-liberari di Piombino in merito alla situazione del porto ci ha pensato direttamente il presidente dell'Autorità di Sistema portuale Luciano Guerrieri con un lungo post Facebook dove smonta tutte le osservazioni presentate.

"Il porto di Piombino è stato sempre penalizzato? I giudizi espressi dal gruppo di maggioranza di Piombino meritano considerazione ed una risposta: - ha esordito Guerrieri - Se dopo l'accorpamento con Livorno, peraltro inevitabile, il porto di Piombino è stato penalizzato di sicuro non lo è oggi. Questa affermazione è dimostrabile con i fatti, non certo perchè ben 4 membri su 5, incluso il presidente del Comitato di Gestione CdG sono piombinesi, ma perchè vincere la sfida dello sviluppo per tutti i porti insieme è la nostra missione. I grandi investimenti effettuati, dalla mia precedente Amministrazione, si dice non sono stati seguiti da insediamento di nuovi operatori. Non è esatto. Le aree portuali nuove realizzate sono state concessionate a Pim (Piombino Industrie Marittime) che dopo un lento avvio oggi ha un dignitoso portafoglio clienti". 

"Nelle aree oggetto del bando di gara i lavori non sono ancora terminati e di fatto nessuno è ancora di fatto insediabile. - ha proseguito - Comunque dopo la rinuncia ai due lotti di banchina di Liberty Magona prima aggiudicataria abbiamo sospeso l'assegnazione dei suddetti lotti in graduatoria al secondo classificato Manta Logistics aggiudicataria di un altro lotto. Tale decisione su proposta del sottoscritto e del dirigente UTP, con il parere del CdG, è stata motivata anche dalla necessità di verificare se, dato il notevole tempo trascorso, e dato anche l'affacciarsi di qualche proposta il ritorno occupazionale sulle nuove aree possa essere migliore, senza perdere alcun investitore".

"Francamente sono del tutto gratuiti i giudizi sull'organico e sul personale. - ha commentato - La dotazione organica è quella approvata dalla precedente Amministrazione ed i concorsi sono naturalmente per quei posti. Che la sede di Piombino poi sia destinata a fare da passacarte non si capisce da cosa si giudica: non vorrei che scaturisse dall'ascolto di qualche dipendente/dirigente interessato le cui ambizioni potrebbero non corrispondere al legittimo giudizio dell'Amministrazione. I dirigenti ed il personale hanno un ruolo basilare per lo sviluppo del nostro porto ed hanno posizioni e funzioni di rilievo e determinanti per tale obiettivo. La riorganizzazione in atto garantirà a tutti la necessaria autonomia ed il massimo coordinamento".

Il presidente dell'Autorità di Sistema portuale Luciano Guerrieri non tralascia neppure la questione rigassificatore. "E' una proposta del Governo, il quale nominerà un commissario che peraltro potrebbe anche non assumere il volto amico del presidente di Regione, ma di un Commissario Straordinario la cui missione è cogliere l'obiettivo. Vedremo. Posso dire che non è mio stile ed abitudine dire si o no a priori alle proposte del Governo, ma non permetterò che ci siano pregiudizi di qualsiasi tipo per il nostro porto, per le nostre imprese ed utenti", ha concluso.


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