Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:41 METEO:PIOMBINO11°17°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Politica domenica 14 luglio 2019 ore 15:37

Rivellino Pride, "parleranno solo le associazioni"

Il consigliere di Rifondazione Comunista Fabrizio Callaioli risponde a Movimento 5 Stelle e Spirito Libero a proposito di strumentalizzazione



PIOMBINO — Affidata a un post su Facebook la risposta a Movimento 5 Stelle e Spirito Libero che hanno chiesto di divedere politica e diritti in occasione del Rivellino Pride Party a Piombino.

"Cosa lamentano costoro? Che i partiti dovrebbero stare un passo indietro, perché deve essere una manifestazione trasversale e troppa presenza politica potrebbe impedire l’avvicinamento di altri. Questo in sintesi, se ho ben capito. - si legge - Bisogna premettere intanto che l’iniziativa di organizzare il Pride al Rivellino nasce da un’idea di Possibile e di Rifondazione Comunista, cui poi hanno aderito altre formazioni come il Pd e tante associazioni. Potevano organizzare loro, se volevano decidere il come. Ma non ci hanno pensato. Perché? Pensate che si tratti semplicemente di essere arrivati primi o secondi? Pensateci e vedrete che non è così. Ma il problema non è questo ovviamente, è chiaro che questa debba essere una manifestazione inclusiva e si debba fare di tutto per mettere al centro i diritti civili e non altro; infatti i partiti e le associazioni organizzatori hanno deciso che parleranno solo i rappresentanti delle associazioni e nessun rappresentante di alcuna forza politica, neanche delle istituzioni".

Detto questo, "è giusto che i partiti siano visibili, anche con le proprie bandiere, se vogliono. Perché le bandiere servono a far vedere chi c’è e chi non c’è. Chi è dalla parte dei diritti civili e chi no", ha aggiunto.

Sull'accostamento di diritti e politica, Callaioli ha ricordato come "i diritti vengono affermati e difesi nelle sedi istituzionali dai partiti, che lì vanno a rappresentare i valori che i propri elettori gli hanno chiesto di salvaguardare. E’ naturale quindi che la gente possa e debba vedere quale è la posizione dei partiti. Viene il sospetto che chi non vuole che si vedano le bandiere dei partiti, neanche quelle degli altri, in realtà ha dei problemi a mostrare la propria".

Qui sotto il post integrale su Facebook di Fabrizio Callaioli.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L’ipotesi di reato contestata è interruzione di pubblico servizio. I militari sono arrivati a loro mediante le telecamere del mezzo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Politica

Politica

Politica